Valanghe.report

Mercoledì 02.12.2020

Pubblicato il 02.12.2020 alle ore 14:31
MATTINA
Grado

Problema Valanghe
Neve ventata

Neve fresca

 
POMERIGGIO
Grado

Problema Valanghe
Neve bagnata

Neve ventata

La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe di neve umida a lastroni e valanghe umide.
Neve fresca e neve ventata lungo il confine amb el Pallars.
Con l'intensificarsi delle nevicate, a partire da mezzogiorno il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno. A tutte le esposizioni, gli strati deboli molto pronunciati presenti nella parte basale del manto nevoso possono distaccarsi molto facilmente. Mercoledì, sui pendii erbosi ripidi e poco frequentati sono cadute sempre più numerose valanghe spontanee di dimensioni molto grandi e anche parecchie di dimensioni estrme, anche sui versanti poco ripidi.
Manto nevoso
>
Nel corso della notte la pioggia mista a neve ha causato principalmente in prossimità delle cime tra i 700 e i 2200 m circa in parte una struttura favorevole del manto di neve vecchia. Questi punti pericolosi si trovano soprattutto nelle conche e nei canaloni esposti in tutte le direzioni al di sotto dei 1500 m circa come pure nelle zone poco frequentate a tutte le altitudini. La neve fresca di giovedì può subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali specialmente sui pendii esposti da sud a sud ovest sino a sud al di sotto dei 1200 m circa.
Tendenza
Al di sopra dei 1000 m circa, il culmine dell'attività valanghiva verrà atteso a partire dalla seconda metà della notte, sui pendii ombreggiati solo nella seconda metà della notte.
Grado
linea del bosco
Problema Valanghe
Neve ventata

Linea del bosco

Neve fresca

 

La principale fonte di pericolo è costituita da valanghe di neve umida a lastroni e valanghe umide.
Neve fresca e neve ventata lungo il confine amb el Pallars.
Con l'intensificarsi delle nevicate, a partire da mezzogiorno il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno. A tutte le esposizioni, gli strati deboli molto pronunciati presenti nella parte basale del manto nevoso possono distaccarsi molto facilmente. Mercoledì, sui pendii erbosi ripidi e poco frequentati sono cadute sempre più numerose valanghe spontanee di dimensioni molto grandi e anche parecchie di dimensioni estrme, anche sui versanti poco ripidi.
Manto nevoso
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Nel corso della notte la pioggia mista a neve ha causato principalmente in prossimità delle cime tra i 700 e i 2200 m circa in parte una struttura favorevole del manto di neve vecchia. Questi punti pericolosi si trovano soprattutto nelle conche e nei canaloni esposti in tutte le direzioni al di sotto dei 1500 m circa come pure nelle zone poco frequentate a tutte le altitudini. La neve fresca di giovedì può subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali specialmente sui pendii esposti da sud a sud ovest sino a sud al di sotto dei 1200 m circa.
Tendenza
Al di sopra dei 1000 m circa, il culmine dell'attività valanghiva verrà atteso a partire dalla seconda metà della notte, sui pendii ombreggiati solo nella seconda metà della notte.