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Grado
![](https://static.lauegi.report/images/warning_pictos/color/level_2_2.png)
2200m
Problema Valanghe
![](https://static.lauegi.report/images/avalanche_problems/color/wind_slab.png)
Neve ventata
![](https://static.lauegi.report/images/elevation/color/levels_above.png)
2200m
![](https://static.lauegi.report/images/aspects/color/255.png)
![](https://static.lauegi.report/images/avalanche_problems/color/persistent_weak_layers.png)
Strati deboli persistenti
![](https://static.lauegi.report/images/elevation/color/levels_above.png)
2000m
![](https://static.lauegi.report/images/aspects/color/225.png)
![](https://static.lauegi.report/images/empty.png)
La neve ventata recente è la principale fonte di pericolo. Gli strati deboli presenti nella neve vecchia richiedono attenzione e prudenza.
Con le temperature miti e il vento da moderato a forte proveniente da sud ovest, a partire dal mattino si formeranno nuovi accumuli di neve ventata. Gli accumuli di neve ventata nuovi e meno recenti possono subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali a tutte le esposizioni al di sopra dei 2200 m circa. I punti pericolosi e la probabilità di distacco aumenteranno nel corso della giornata. Qui le valanghe sono a livello isolato di dimensioni medie.
I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti poggiano su strati fragili soprattutto sui pendii ombreggiati alle quote medie e alte. Essi sono in parte spessi e possono facilmente subire un distacco nelle zone marginali. Qui le valanghe sono sovente di dimensioni medie.
Le escursioni e le discese fuori pista richiedono una prudente scelta dell'itinerario.
I nuovi accumuli di neve ventata e quelli meno recenti poggiano su strati fragili soprattutto sui pendii ombreggiati alle quote medie e alte. Essi sono in parte spessi e possono facilmente subire un distacco nelle zone marginali. Qui le valanghe sono sovente di dimensioni medie.
Le escursioni e le discese fuori pista richiedono una prudente scelta dell'itinerario.
Manto nevoso
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Il vento proveniente da sud ovest causerà il trasporto della neve vecchia a debole coesione.
Sui pendii ombreggiati, nelle zone al riparo dal vento: La fascia superiore del manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo a cristalli sfaccettati ed è debole. Specialmente sui pendii esposti a nord ovest, nord ed est, nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari. Le osservazioni sul territorio e i distacchi di valanghe mostrano la sfavorevole struttura del manto nevoso.
Sui pendii esposti al sole: La superficie del manto nevoso si ammorbidirà già al mattino. Al di sopra dei 2000 m circa sono presenti dai 90 ai 110 cm di neve, localmente anche di più.
Sui pendii ombreggiati, nelle zone al riparo dal vento: La fascia superiore del manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo a cristalli sfaccettati ed è debole. Specialmente sui pendii esposti a nord ovest, nord ed est, nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari. Le osservazioni sul territorio e i distacchi di valanghe mostrano la sfavorevole struttura del manto nevoso.
Sui pendii esposti al sole: La superficie del manto nevoso si ammorbidirà già al mattino. Al di sopra dei 2000 m circa sono presenti dai 90 ai 110 cm di neve, localmente anche di più.
Tendenza
Venerdì: Con neve fresca e vento, progressivo aumento del pericolo di valanghe asciutte.