![](https://static.lauegi.report/albina_files_local/2022-12-22/ES-CT-L_c6d6c422-cdb8-4aad-b198-32d65ba17232.jpg)
Grado
![](https://static.lauegi.report/images/warning_pictos/color/level_1_1.png)
2500m
Problema Valanghe
![](https://static.lauegi.report/images/avalanche_problems/color/wind_slab.png)
Neve ventata
![](https://static.lauegi.report/images/elevation/color/levels_above.png)
2500m
![](https://static.lauegi.report/images/aspects/color/225.png)
![](https://static.lauegi.report/images/avalanche_problems/color/gliding_snow.png)
Valanghe di slittamento
![](https://static.lauegi.report/images/elevation/color/levels_above.png)
1800m
![](https://static.lauegi.report/images/aspects/color/255.png)
![](https://static.lauegi.report/images/empty.png)
Neve ventata meno recente in quota. Possibili a livello isolato valanghe per scivolamento di neve.
Gli accumuli di neve ventata degli ultimi giorni devono essere valutati con attenzione specialmente sui pendii molto ripidi e poco frequentati ombreggiati e per lo più in quota. Essi sono per lo più piccoli ma in parte instabili. I punti pericolosi si trovano nelle zone in prossimità delle creste e dei passi come pure nelle conche, nei canaloni e dietro ai cambi di pendenza.
Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. I punti pericolosi per valanghe per scivolamento di neve si trovano specialmente sui pendii erbosi molto ripidi alle quote medie e alte.
Oltre al pericolo di seppellimento, occorre fare attenzione anche al pericolo di trascinamento e caduta.
Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. I punti pericolosi per valanghe per scivolamento di neve si trovano specialmente sui pendii erbosi molto ripidi alle quote medie e alte.
Oltre al pericolo di seppellimento, occorre fare attenzione anche al pericolo di trascinamento e caduta.
Manto nevoso
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Il Föhn da sud ha causato il trasporto della neve vecchia a debole coesione. Durante la notte è caduta un po' di neve. Gli accumuli di neve ventata rimangono in parte instabili soprattutto sui pendii riparati dal vento ombreggiati e per lo più in quota.
Sui pendii ombreggiati e alle quote medie e alte: Il manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo, con una superficie formata da neve a debole coesione che poggia su una crosta non portante. Sui pendii ripidi esposti al sole: La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà nel corso della giornata.
Al di sopra del limite del bosco sono presenti dai 30 ai 50 cm di neve, localmente anche di più. Ad alta quota e in alta montagna l'innevamento è estremamente variabile a seconda dell'azione del vento. A bassa quota praticamente non c'è neve.
Sui pendii ombreggiati e alle quote medie e alte: Il manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo, con una superficie formata da neve a debole coesione che poggia su una crosta non portante. Sui pendii ripidi esposti al sole: La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà nel corso della giornata.
Al di sopra del limite del bosco sono presenti dai 30 ai 50 cm di neve, localmente anche di più. Ad alta quota e in alta montagna l'innevamento è estremamente variabile a seconda dell'azione del vento. A bassa quota praticamente non c'è neve.
Tendenza
Venerdì: Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, leggero aumento del pericolo di valanghe per scivolamento di neve e colate umide. Sui pendii carichi di neve ventata, progressivo calo del pericolo di valanghe asciutte.