![](https://static.lauegi.report/albina_files_local/2023-03-04/ES-CT-L_1b6b3a80-0091-43c5-b2a6-1d327bb2a282.jpg)
Grado
![](https://static.lauegi.report/images/warning_pictos/color/level_2_2.png)
2000m
Problema Valanghe
![](https://static.lauegi.report/images/avalanche_problems/color/persistent_weak_layers.png)
Strati deboli persistenti
![](https://static.lauegi.report/images/elevation/color/levels_above.png)
2000m
![](https://static.lauegi.report/images/aspects/color/225.png)
![](https://static.lauegi.report/images/avalanche_problems/color/wet_snow.png)
Neve bagnata
![](https://static.lauegi.report/images/elevation/color/levels_below.png)
2300m
![](https://static.lauegi.report/images/aspects/color/30.png)
![](https://static.lauegi.report/images/empty.png)
Debole manto di neve vecchia sui pendii ombreggiati. A partire da mezzogiorno sono previste colate umide e valanghe per scivolamento di neve.
Gli accumuli di neve ventata di più vecchia formazione dell'ultima settimana poggiano su strati fragili sui pendii esposti a nord, nord est ed est e per lo più alle quote medie e alte. Qui le valanghe sono a volte di dimensioni medie. Queste possono ancora distaccarsi in seguito al passaggio di persone. Particolarmente insidiosi sono i punti di passaggio da poca a molta neve, dove nel manto di neve vecchia sono presenti strati deboli. Questi punti pericolosi sono innevati e quindi difficili da individuare. Il pericolo di valanghe si trova, soprattutto nelle zone escursionistiche poco frequentate, nella fascia superiore del grado di pericolo 2 "moderato".
Sui pendii molto ripidi esposti al sole: Al di sotto dei 2300 m circa sono possibili valanghe per scivolamento di neve e colate umide di piccole dimensioni.
L'attuale situazione valanghiva richiede una prudente scelta dell'itinerario.
Sui pendii molto ripidi esposti al sole: Al di sotto dei 2300 m circa sono possibili valanghe per scivolamento di neve e colate umide di piccole dimensioni.
L'attuale situazione valanghiva richiede una prudente scelta dell'itinerario.
Manto nevoso
>
Sui pendii ombreggiati: La parte centrale del manto nevoso ha subito un metamorfismo costruttivo, con una superficie formata da neve a debole coesione.
Sui pendii esposti al sole: Il sole e il calore causeranno a partire da mezzogiorno sui pendii ripidi un progressivo inumidimento del manto nevoso.
Alle quote medie e alte sono presenti dai 60 ai 120 cm di neve, localmente anche di più. Sui pendii soleggiati ripidi alle quote di bassa e media montagna c'è solo poca neve.
Sui pendii esposti al sole: Il sole e il calore causeranno a partire da mezzogiorno sui pendii ripidi un progressivo inumidimento del manto nevoso.
Alle quote medie e alte sono presenti dai 60 ai 120 cm di neve, localmente anche di più. Sui pendii soleggiati ripidi alle quote di bassa e media montagna c'è solo poca neve.
Tendenza
Domenica: Il pericolo di valanghe asciutte e umide rimarrà invariato.