![](https://static.lauegi.report/albina_files_local/2024-01-31/ES-CT-L_a6ed75e4-c0af-4f7b-b4d0-cbfd61210530.jpg)
Grado
![](https://static.lauegi.report/images/warning_pictos/color/level_1_1.png)
![](https://static.lauegi.report/images/empty.png)
Le condizioni valanghive sono generalmente favorevoli. Solo più possibili a livello isolato valanghe per scivolamento di neve e colate umide nel corso della giornata.
Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata il pericolo di colate umide aumenterà leggermente. Sui pendii ripidi estremi erbosi e sui pendii ripidi rocciosi: Inoltre sussiste un pericolo latente di valanghe per scivolamento di neve. Le valanghe sono di dimensioni piuttosto piccole.
Manto nevoso
>
Sui pendii esposti al sole: La superficie del manto nevoso riuscirà a rigelarsi e a essere portante e si ammorbidirà nel corso della giornata.
Sui pendii ombreggiati: Il manto nevoso è ben consolidato, con una crosta stabile in superficie. Qui sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide. In alta montagna: La fascia superiore del manto nevoso è asciutta, con cristalli sfaccettati in superficie.
Al di sopra dei 2000 m circa sono presenti dai 40 ai 50 cm di neve. A bassa quota è presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.
Sui pendii ombreggiati: Il manto nevoso è ben consolidato, con una crosta stabile in superficie. Qui sussiste un pericolo di caduta nelle zone ripide. In alta montagna: La fascia superiore del manto nevoso è asciutta, con cristalli sfaccettati in superficie.
Al di sopra dei 2000 m circa sono presenti dai 40 ai 50 cm di neve. A bassa quota è presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.
Tendenza
Giovedì: Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.