Lunedì 26.02.2024
Pubblicato il 26.02.2024 alle ore 07:08
Grado
2300m
Problema Valanghe
Neve ventata

2300m

Neve fresca

2000m

 

Neve ventata recente ad alta quota. Colate asciutte sui pendii ripidi estremi.
Gli accumuli di neve ventata del fine settimana devono essere valutati con attenzione sui pendii esposti a nord ed est e ad alta quota. Essi possono facilmente subire un distacco soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati. Esse sono a livello isolato di dimensioni medie. La neve fresca degli ultimi giorni può in parte subire un distacco provocato a tutte le esposizioni. Le valanghe sono di dimensioni piuttosto piccole ma in parte facilmente distaccabili. Le escursioni e le discese fuori pista richiedono un'attenta scelta dell'itinerario.
Manto nevoso
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In molte regioni negli ultimi tre giorni sono caduti da 10 a 15 cm di neve, localmente anche di più. Fino al mattino cadranno sino a 5 cm di neve. La neve fresca poggia su una crosta a tutte le esposizioni. Essa non si è praticamente legata. Il vento a tratti forte ha causato il trasporto della neve fresca. Le fessure che si formano quando si calpesta la coltre di neve e i distacchi di valanghe confermano la sfavorevole struttura del manto nevoso specialmente sui pendii carichi di neve ventata. Ciò soprattutto nelle zone in prossimità delle creste e dei passi in quota sui pendii ombreggiati. Con il rialzo termico, l'alta umidità dell'aria e il favonio a tratti forte proveniente da sud, durante il fine settimana il manto nevoso si è assestato.

Al di sopra dei 2000 m circa sono presenti dai 40 ai 60 cm di neve, localmente anche di più. A bassa quota è presente troppo poca neve per la pratica degli sport invernali.
Tendenza
Martedì: Con l'intensificarsi delle nevicate, forte aumento del pericolo di valanghe asciutte.