Mercoledì 06.03.2024
Pubblicato il 05.03.2024 alle ore 17:00
Grado
2000m
Problema Valanghe
Strati deboli persistenti

2000m

Neve bagnata

2400m

 

Gli strati deboli presenti nella neve vecchia richiedono attenzione e prudenza. Valanghe bagnate e per scivolamento di neve a partire dal mattino.
La neve fresca e la neve ventata del fine settimana poggiano su strati soffici specialmente sui pendii ripidi ombreggiati al di sopra dei 2000 m circa. Qui le valanghe sono a volte di dimensioni medie e facilmente distaccabili da un singolo appassionato di sport invernali. Essi sono in parte spessi e possono facilmente subire un distacco nelle zone marginali.

Inoltre a partire da mezzogiorno, sui pendii esposti a est, sud e ovest, sono previste alcune valanghe bagnate e per scivolamento di neve di piccole e, a livello isolato, di medie dimensioni.

Le escursioni e le discese fuori pista richiedono una prudente scelta dell'itinerario.
Manto nevoso
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Sui pendii ombreggiati, alle quote medie e alte: Specialmente sui pendii esposti a nord ovest, nord ed est, nella parte centrale del manto nevoso si trovano strati fragili a cristalli angolari. Le osservazioni sul territorio e i distacchi di valanghe mostrano la sfavorevole struttura del manto nevoso.
Sui pendii esposti al sole: La superficie del manto nevoso si ammorbidirà già al mattino. Al di sopra dei 2000 m circa sono presenti dai 90 ai 120 cm di neve, localmente anche di più.
Tendenza
Giovedì: Con il rialzo termico diurno, provvisorio aumento del pericolo di valanghe per scivolamento di neve e colate umide.